Coronavirus: le anticipazioni sul nuovo DPCM previsto per il 14 luglio
Tra poche ore il Governo emanerà un nuovo DPCM, destinato a prorogare le norme anti contagio in scadenza il 14 luglio. Sarà il ministro della Salute, Roberto Speranza, ad illustrare domani in Parlamento le decisioni adottate dall'Esecutivo.
Per quanto riguarda invece il prolungamento dello stato di emergenza, se il governo si orienterà come probabile, verso la proroga al 31 ottobre, si renderà necessaria una delibera in Consiglio dei ministri, su cui lo stesso premier Giuseppe Conte riferirà in Parlamento.
Stando alle anticipazioni, il nuovo decreto del presidente del Consiglio protrarrà l'obbligo di indossare la mascherina nei luoghi chiusi in assenza di distanziamento sociale, ma non ci saranno obblighi per i guanti. Rimane in vigore il divieto di assembramento con relative multe, soprattutto per via dei nuovi focolai che vengono individuati continuamente nel Paese. Proseguiranno inoltre i controlli nei luoghi della movida e sulle spiagge.
Il governo continuerà ad obbligare i gestori di locali pubblici a prendere le generalità dei clienti e a conservarle per quattordici giorni, oltre a sanificare i luoghi e a fornire ai clienti disinfettante per le mani.
La riapertura delle discoteche sarà invece presumibilmente posticipata alla fine del mese, anche se le Regioni potranno deliberare misure più o meno stringenti in base alle reali situazioni.
C'è ancora un dibattito in corso, sulla decisione riguardo a sagre, fiere ed eventi pubblici: il Comitato tecnico scientifico vorrebbe controlli più stringenti su questi eventi.
Infine, sarà prorogato il divieto di ingresso per chi proviene dai 13 paesi considerati a rischio dal punto di vista epidemico (Armenia, Bahrein, Bangladesh, Kuwait, Oman, Bosnia Erzegovina, Macedonia del Nord e Moldova, Brasile, Cile, Panama, Perù e Repubblica Dominicana). Rimane l'obbligo di rimanere in isolamento due settimane anche per chi arriva dagli Stati Uniti.